#INTEGRACTION: LA CAMPAGNA A SOSTEGNO DEL PROGETTO LE NOSTRE CITTÀ INVISIBILI CONQUISTA I GIOVANI YOUTUBER
#IntegrAction conquista gli youtuber
la campagna a sostegno del progetto "le nostre città invisibili" è stata "adottata", tra gli altri, anche da martina villamajna, diciassettenne napoletana con oltre 60 mila follower su YOUTUBE
Il progetto Le nostre città invisibili. Incontri e nuove narrazioni del mondo in città", promosso da ACRA con il supporto scientifico della Fondazione ISMU, mira a favorire la cultura dell'integrazione come valore essenziale di una società multietnica. L'iniziativa è supportata dalla campagna promossa dalla Fondazione Pubblicità Progresso dal titolo #Integraction, firmata da Bedeschi Film e Acqua Group. L'iniziativa è cofinanziata dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo (A.I.C.S).
La campagna è da ora promossa anche dalla youtuber napoletana Martina Villamajna, 17 anni e oltre 60 mila follower, che ha recentemente postato un nuovo video proprio a sostegno dell'iniziativa https://youtu.be/l7Zkvmi0Z4o
"L'integrazione è così semplice che la capisce anche un bambino", spiega Alberto Contri, Presidente della Fondazione Pubblicità Progresso. "Siamo voluti partire dall'innocenza e dalla spontaneità con cui i bambini affrontano il tema dell'integrazione necessaria nelle società sempre più multietniche dei paesi europei. Questa campagna di sensibilizzazione usa il linguaggio di una fresca ironia, che nasce dalla spontaneità dei bambini che per loro natura non hanno pregiudizi nei confronti di chi è apparentemente diverso. Per questo è già un risultato per noi che la campagna sia "sposata" anche dai giovani come Martina, in grado di influenzare in senso positivo tanti altri bambini e ragazzi".
Da questo spunto si sviluppa la scelta di mettere in risalto, all'interno della campagna, il pensiero dei bambini, partendo dalla scuola, luogo in cui l'inte(g)razione avviene già, ogni giorno. "Ridare il valore corretto alle parole innanzitutto partendo dalla voce di chi non ha pregiudizi perché guarda la diversità come una ricchezza e non come un problema" afferma Valentina Rizzi, Responsabile del Programma Italia-Europa di ACRA.
Il progetto "Le nostre città invisibili. Incontri e nuove narrazioni del mondo in città", guidato da ACRA e co-finanziato dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo (A.I.C.S), intende favorire il dialogo interculturale e valorizzare il contributo dei cittadini stranieri alla società italiana, mettendo in pratica azioni di conoscenza reciproca, come la realizzazione delle passeggiate urbane interculturali Migrantour (www.migrantour.org) proposte in 10 diverse città della penisola con lo scopo di dare un punto di vista inedito sui quartieri cittadini più multietnici.
A Napoli il progetto è sostenuto dalla cooperativa sociale Casba, che nasce da un progetto integrato di formazione di Mediatori Culturali per la prevenzione e la riduzione dei fattori di esclusione sociale tra i cittadini immigrati e per favorire il confronto e la convivenza tra cittadini italiani e stranieri.
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